I consiglieri comunali GHELLER Sigifredo e PEZ Lenisa del gruppo Insieme per Porpetto, informano sulla riunione che ha avuto luogo Venerdì 16 Aprile u.s., nella frazione di Castello sulla viabilità.
L’incontro e stato organizzato dal Comitato per la sicurezza e vivibilità di Castello il cui presidente è il signor SCHIFF Dario. In quell’occasione si dovevano mettere in luce le problematiche di questa Frazione riguardanti la viabilità e la sicurezza stradale a tutela dei cittadini. Sono stati invitati diversi cittadini e tutti i consiglieri comunali.
Per l’importanza della trattazione, abbiamo doverosamente partecipato per il ruolo ricoperto in veste di consiglieri e perché abbiamo a cuore i problemi del nostro Paese.
Siamo rimasti molto amareggiati e delusi nel vedere, dopo l’esposizione dei problemi riguardanti la frazione di Castello, che il presidente e la sua equipe hanno incentrato la serata per un buon ottanta per cento sul tema bretella attinente la direttrice viaria SP 80 di Villalta.
Siamo certi che tale riunione sia stata organizzata ad arte per sostenere e difendere la proposta di una parte dell’attuale Amministrazione Comunale. Di fatto si sono verificati incresciosi comportamenti da parte del pubblico che hanno impedito il reciproco dialogo per giungere a una proposta risolutiva del problema di Castello. A questo punto ci chiediamo cosa centrava quel contadino di San Giorgio di Nogaro fatto intervenire sul problema espropri lungo il tracciato? Perché espropriare terreni ai proprietari di Porpetto, è forse meno ragguardevole che ai proprietari di San Giorgio di Nogaro? Noi riteniamo che le due realtà siano perlomeno equivalenti.
Abbiamo pure assistito all’intervenuto del consigliere di minoranza nel Comune di San Giorgio di Nogaro BERTOLDI Enzo sul Piano Provinciale della Viabilità, tra l’altro illustrato con sostanziale trasgressione alla realtà. Innanzitutto chiariamo che l’attuale proposta di bretella è ancora nella fase di studio di fattibilità e la sua realizzazione comporta una variante essenziale rispetto al progetto originale al quale noi tuttora siamo ancora favorevoli. In realtà il nostro programma elettorale sosteneva tale progetto perché prevedeva una rotatoria a due corsie per ogni senso di marcia ubicata in parte nel Comune di San Giorgio di Nogaro con la logica confluenza in una strada a due corsie nei rispettivi sensi che il Comune di San Giorgio di Nogaro avrebbe dovuto realizzare. Invece, con la nuova bretella si dovrà nuovamente seguire tutto l’iter di approvazione di competenza comunale e provinciale, (Piano Regolatore Comunale e Piano della Viabilità Provinciale) e non come ha detto BERTOLDI che questa è già inserita nei due strumenti urbanistici, col grave problema che nel sito previsto una rotatoria a due corsie non trova lo spazio sufficiente, e che comunque procurerebbe un danno per il rumore e l’inquinamento concentrato nei pressi delle abitazioni, per poi confluire sulla strada a due corsie che il Comune di San Giorgio di Nogaro dovrebbe essenzialmente predisporre.
I consiglieri dell’opposizione intervenuti alla riunione di cui trattasi hanno dovuto subire la tensione di una massa di persone scomposte e maleducate (impedendo i discorsi con emissione di fischi e urla, una vera bagarre!) e la presenza dello SCHIFF che non e stato in grado di gestire la serata per sostenere che vi sia un dialogo sereno nel reciproco interesse.
Caro SCHIFF ti consigliamo di tutto cuore, in futuro se vuoi promuovere altri incontri d’interesse collettivo per il bene comune, cerca almeno di essere al di sopra delle parti altrimenti con dispiacere siamo costretti a non partecipare e perciò ti affermiamo di non contare più sulla nostra presenza! Gravissimo è lo status posto a favore di una parte rispetto all’altra!
Ancora, riteniamo che i problemi della viabilità comunale vadano risolti in primis con il dialogo di noi compaesani e poi anche con gli altri Enti interessati. Si sappia che la “bretella” di Villalta, anche se realizzata, non risolverà a breve il problema di Castello. A nostro avviso le due proposte vanno trattate separatamente per non mettere troppa carne sul fuoco rischiando di non ottenere nulla. Prima si risolve una cosa poi l’altra in segno di una politica di ampie vedute. Se invece di chiuderci nel nostro “orticello” guardassimo a una realtà più vasta, probabilmente troveremmo una soluzione alle problematiche sia di Villalta sia di Castello.
Da ultimo, non riusciamo a capire perché il sindaco di San Giorgio di Nogaro Pietro DEL FRATE, il consigliere regionale Paride CARGNELUTTI e l’assessore regionale alla viabilità Riccardo RICCARDI non facciano chiarezza su quest’argomento d’impellente necessità.
GHELLER Sigifredo e PEZ Lenisa
Consiglieri del Comune di Porpetto
L’incontro e stato organizzato dal Comitato per la sicurezza e vivibilità di Castello il cui presidente è il signor SCHIFF Dario. In quell’occasione si dovevano mettere in luce le problematiche di questa Frazione riguardanti la viabilità e la sicurezza stradale a tutela dei cittadini. Sono stati invitati diversi cittadini e tutti i consiglieri comunali.
Per l’importanza della trattazione, abbiamo doverosamente partecipato per il ruolo ricoperto in veste di consiglieri e perché abbiamo a cuore i problemi del nostro Paese.
Siamo rimasti molto amareggiati e delusi nel vedere, dopo l’esposizione dei problemi riguardanti la frazione di Castello, che il presidente e la sua equipe hanno incentrato la serata per un buon ottanta per cento sul tema bretella attinente la direttrice viaria SP 80 di Villalta.
Siamo certi che tale riunione sia stata organizzata ad arte per sostenere e difendere la proposta di una parte dell’attuale Amministrazione Comunale. Di fatto si sono verificati incresciosi comportamenti da parte del pubblico che hanno impedito il reciproco dialogo per giungere a una proposta risolutiva del problema di Castello. A questo punto ci chiediamo cosa centrava quel contadino di San Giorgio di Nogaro fatto intervenire sul problema espropri lungo il tracciato? Perché espropriare terreni ai proprietari di Porpetto, è forse meno ragguardevole che ai proprietari di San Giorgio di Nogaro? Noi riteniamo che le due realtà siano perlomeno equivalenti.
Abbiamo pure assistito all’intervenuto del consigliere di minoranza nel Comune di San Giorgio di Nogaro BERTOLDI Enzo sul Piano Provinciale della Viabilità, tra l’altro illustrato con sostanziale trasgressione alla realtà. Innanzitutto chiariamo che l’attuale proposta di bretella è ancora nella fase di studio di fattibilità e la sua realizzazione comporta una variante essenziale rispetto al progetto originale al quale noi tuttora siamo ancora favorevoli. In realtà il nostro programma elettorale sosteneva tale progetto perché prevedeva una rotatoria a due corsie per ogni senso di marcia ubicata in parte nel Comune di San Giorgio di Nogaro con la logica confluenza in una strada a due corsie nei rispettivi sensi che il Comune di San Giorgio di Nogaro avrebbe dovuto realizzare. Invece, con la nuova bretella si dovrà nuovamente seguire tutto l’iter di approvazione di competenza comunale e provinciale, (Piano Regolatore Comunale e Piano della Viabilità Provinciale) e non come ha detto BERTOLDI che questa è già inserita nei due strumenti urbanistici, col grave problema che nel sito previsto una rotatoria a due corsie non trova lo spazio sufficiente, e che comunque procurerebbe un danno per il rumore e l’inquinamento concentrato nei pressi delle abitazioni, per poi confluire sulla strada a due corsie che il Comune di San Giorgio di Nogaro dovrebbe essenzialmente predisporre.
I consiglieri dell’opposizione intervenuti alla riunione di cui trattasi hanno dovuto subire la tensione di una massa di persone scomposte e maleducate (impedendo i discorsi con emissione di fischi e urla, una vera bagarre!) e la presenza dello SCHIFF che non e stato in grado di gestire la serata per sostenere che vi sia un dialogo sereno nel reciproco interesse.
Caro SCHIFF ti consigliamo di tutto cuore, in futuro se vuoi promuovere altri incontri d’interesse collettivo per il bene comune, cerca almeno di essere al di sopra delle parti altrimenti con dispiacere siamo costretti a non partecipare e perciò ti affermiamo di non contare più sulla nostra presenza! Gravissimo è lo status posto a favore di una parte rispetto all’altra!
Ancora, riteniamo che i problemi della viabilità comunale vadano risolti in primis con il dialogo di noi compaesani e poi anche con gli altri Enti interessati. Si sappia che la “bretella” di Villalta, anche se realizzata, non risolverà a breve il problema di Castello. A nostro avviso le due proposte vanno trattate separatamente per non mettere troppa carne sul fuoco rischiando di non ottenere nulla. Prima si risolve una cosa poi l’altra in segno di una politica di ampie vedute. Se invece di chiuderci nel nostro “orticello” guardassimo a una realtà più vasta, probabilmente troveremmo una soluzione alle problematiche sia di Villalta sia di Castello.
Da ultimo, non riusciamo a capire perché il sindaco di San Giorgio di Nogaro Pietro DEL FRATE, il consigliere regionale Paride CARGNELUTTI e l’assessore regionale alla viabilità Riccardo RICCARDI non facciano chiarezza su quest’argomento d’impellente necessità.
GHELLER Sigifredo e PEZ Lenisa
Consiglieri del Comune di Porpetto